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Inviato da: Johnny Ego il Tuesday 30 December 2014 - 11:50

Dopo che a Natale è stato http://www.gopsp.it/index.php?showtopic=25036&view=getnewpost per la piccola PS Vita, anche la sorella "anziana" PS3 ha avuto il suo meritato regalo.

Sono passati quasi 4 anni da quel lontano Gennaio 2011 che sancì l'inizio dell'era dei Custom Firmware per PS3. Il developer http://kakaroto.homelinux.net/2011/01/ps3-first-custom-firmware-now-working/ su base 3.55 rivoluzionando la scena PS3. Adesso ci riesce ancora http://kakaroto.homelinux.net/2014/12/ps3xport-released/.

Il suo ultimo capolavoro permette di vedere e modificare il contenuto del backup della nostra PS3. Per backup si intende quello creato con la funzione integrata nelle nostre console, che ci permette di creare una copia del contenuto dell'hard disk della console per eventualmente ripristinarlo in un secondo momento, facendola tornare allo stato nella quale lo avevamo eseguito.

Esiste però una limitazione che non tutti conoscono finchè non ci si imbattono: questo backup è completamente ripristinabile solo sulla stessa console che lo ha creato. Se provassimo a ripristinarlo su un'altro dispositivo molti contenuti non sarebbero copiati in quanto cifrati sull'accoppiata Profilo/hardware della console di origine, cioè i valori IDPS e PSID.

Tramite il tool appena rilasciato, se si è a conoscenza di questi due valori, è possibile estrarre e manipolare il backup di qualsiasi console indipendentemente dal firmware installato. Il developer flatz, successivamente alla release di KaKaRoTo ha creato il tool IDPstealer, che ci permette di estrarre il valore IDPS anche dalle console con firmware originale. Il bug sfruttato però può essere corretto da Sony con un aggiornamento di firmware, quindi flatz suggerisce di salvare il proprio IDPS finchè è ancora possibile farlo. Il valore PSID è invece facilmente estraibile da uno dei salvataggi.

Supponendo quindi di avere entrambi i dati per due console diverse sarà possibile "firmare" il backup di una console per l'altra senza avere così perdite di salvataggi e contenuti acquistati. Una grossa comodità per chi, ad esempio, ha dovuto sostituire la propria console e si è ritrovato senza alcuni salvataggi o si è dovuto riscaricare contenuti dal PSN.

Ancora più utile è che così si può ripristinare il backup di una console con Custom Firmware su di una con firmware originale, homebrew compresi. Questi ultimi però non saranno eseguibili poichè non è ancora possibile "firmarli", ma sembra sia possibile che gli eventuali giochi scaricati con PSNStuff e attivati con ReactPSN rimangano eseguibili anche su console senza modifica, come suggerito dal tweet qui sotto che dice "Quanto tempo sarà necessario affinchè si capisca che si possono piratare i giochi ufficiali del PSN grazie a una delle ultime release della scena?"



Che sia l'inizio di un nuovo capitolo del modding PS3? Quanto impiegherà Sony a rispondere a questa rivelazione?

Inviato da: sinistro il Wednesday 31 December 2014 - 12:58

Modderei la mia play solo per poterla espandere come mediaplayer.
Comunque ste cose saltano fuori sempre col giusto tempismo, adesso che su ps3 non si fanno più soldi con la vendita software si riesce in qualche maniera a spingere la vendita hw, tempo 3 mesi (tra fine marzo e inizio aprile) e qualsiasi ps3 sarà aperta completamente.

Inviato da: Johnny Ego il Wednesday 31 December 2014 - 13:43

Veramente il developer è dal 2011 che lo sa fare. Lo ha rilasciato solo perché abbandona. Intanto è uscito in beta il primo programma che dovrebbe permettere di installare e firmare giochi e dlc del PSN anche su firmware originali.

Per ora funziona non proprio bene...