[RECENSIONE] [PS4 - PS3] Destiny |
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Messaggi: 947 Iscritto il: Mon 3 October 2011 - 11:31 Da: Roma Utente Nr.: 7,650 Playstation Network TAG: Arthas2812 Feedback: 0 (0%) |
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#1
Saturday 27 September 2014 - 15:05
Introduzione Bungie, storica casa conosciuta principalmente per la saga di Halo, rilascia Destiny, uno dei giochi più attesi e più desiderati del 2014. Il titolo venne annunciato come una sorta di open world, mmo, insomma, un gioco che avrebbe dovuto portare una ventata di aria fresca all'interno di un panorama videoludico saturo dei soliti generi più blasonati. Le critiche, come per ogni titolo che genera molte aspettative, non sono mancate ma è riuscito a ritagliarsi una fetta come uno dei migliori lanci per una nuova IP. Il fortunato lancio è stato favorito molto da Sony, la quale, ha pubblicizzato massivamente Destiny, trattandolo come fosse una sua esclusiva, tanto che in Inghilterra le vendite di PlayStation 4 sono aumentate del 300%. I Guardiani ed il Viaggiatore L'universo di Destiny ci porterà in un futuro molto lontano dal nostro, in cui il Viaggiatore, un'entità non ben definita trovata su Marte, ha donato all'uomo ed alle altre civiltà della galassia la possibilità di evolversi sotto la protezione della sua luce. La luce ed il Viaggiatore stesso sono minacciati però dall'oscurità, che per millenni ha divorato tutte le galassie spegnendo le luci della vita, fino ad arrivare alla Terra. La guerra della luce contro l'oscurità durò per anni finchè il Viaggiatore, ormai morente, decise di creare gli spettri, piccoli esseri composti da luce, che si misero alla guida dei guardiani per fronteggiare le minacce dell'oscurità. Il titolo inizia proprio con la nostra rinascita ad opera di uno spettro che ci svela come i guardiani siano l'unica forza rimasta al Viaggiatore, mostrandoci l'ultima città sulla Terra che riesce ancora ad illuminare. Gioco di ruolo online o FPS? Destiny è un titolo molto criptico, non può essere inserito in una vera e propria categoria. Notando la casa di sviluppo, famosa per la serie Halo, si penserebbe immediatamente ad un FPS di stampo classico, eppure è stato annunciato come un grande open world online. Il termine MMORPG tuttavia non gli si addice completamente, in quanto ci troveremo a dover selezionare determinate zone, sulle quali atterrare con la nostra astronave, vaste ma non abbastanza da essere un verio e proprio open world. Al contrario, i più famosi MMORPG hanno la caratteristica di lasciarci liberi nell'esplorazione del mondo di gioco senza limite alcuno a diffenza del titolo Bungie il quale ci porrà dei confini invalicabili. Neanche la categoria degli FPS gli si addice tuttavia. Seppur in prima persona, avrà molte delle caratteristiche note ai GDR, tra cui la selezione di tre classi dfferenti (Titano, Cacciatore e Stregone), con la possibilità di impersonificare tre diverse razze (umani, insonni ed exo), salire di livello uccidendo orde di mob ed equipaggiare armi ed armature sempre migliori. Questa dubbia categoria è stata per molti un arma a doppio taglio in quanto gli amanti degli sparatutto si sono ritrovati un titolo che non è esattamente quello che si aspettavano, creando non pochi malcontenti e portando molti utenti ad abbandonare il titolo ai primi livelli. Tuttavia Destiny è un prototipo che va giocato, almeno, fino al livello 20 per essere compreso in parte, poichè, arrivati al livello massimo, inizierà la corsa agli armamenti e la possibilità di fare raid ed assalti assieme agli altri utenti o assieme al proprio clan. Il gioco si presenta divertente, variegato e con svariati obbiettivi da raggiungere, le lacune però, specialmente sul lato server, si fanno sentire. Non sono pochi i casi di disconnessione durante le partite, sia negli assalti sia nelle arene del crogiolo, che portano gli utenti a grande sconforto vista anche la durata dei raid che talvolta sono di diverse ore. Ovviare al problema, giocando off-line, non sarà possibile in quanto per accedere verrà richiesto l'accesso on-line obbligatorio. Destiny, quindi, non è un gioco accessibile a tutti, richiede una copiosa mole di tempo da dedicargli se si vuole giocare a livelli alti, in special modo per il reperimento di equipaggiamenti leggendari ed esotici i quali sono tutt'altro che semplici da trovare e che possono portare il videogiocatore ad annoiarsi per l'eccessiva ripetitività. Il punto di forza del gioco, o forse il suo tallone d'Achille, è la sua durata pressocchè infinita come ogni degno MMO, basato su un già collaudato sistema di DLC ed espansioni future che andranno ad aggiungere nuove zone esplorabili e nuove sfide. I dati tecnici di Destiny Il comparto tecnico di Destiny non ci farà gridare sicuramente al miracolo, essendo purtroppo un titolo cross gen che ne porta tutte le cicatrici. Il team si è impegnato molto per migliorare le versioni PlayStation 4 ed Xbox One ma alcune delle texture grafiche a bassa risoluzione ed il frame rate fisso a 30 fps sono una zavorra che le console di nuova generazione non dovrebbero avere. Bisogna tener conto però che le potenzialità grafiche e tecniche del titolo vengono minate dal fattore multiplayer che avrebbe potuto portare ad un frame rate ballerino, se fosse stato sbloccato, dovuto anche dalla risoluzione, nelle nuove console, a 1080p. Le versioni old-gen non riusciranno tuttavia a raggiungere il full-HD ed avranno non pochi filtri in meno, sacrificando ombre ed effetti di luce, ottimi per dei perfetti scorci di paesaggi che potremo trovare durante le nostre partite. Uno dei fiori all'occhiello è sicuramente il comparto audio che ci accompagnerà senza mai infastidire e che vanta nomi come Paul McCartney ed il già brevettato Marty O'Donnell compositore della colonna sonora di Halo. Conclusione Destiny è un gioco in continua mutazione, grazie anche ai frequenti aggiornamenti, e che si evolverà nel corso degli anni. Il titolo ha saputo mantenere tutto ciò che era stato promesso? No purtroppo, grandi aspettative per un titolo che pecca in alcune delle caratteristiche promesse ( le mappe totalmente esplorabili ad esempio), il team è tuttavia molto attivo nel sistemare i problemi e sopperire alle mancanze. È complicato esprimere un giudizio su di un gioco che si può amare alla follia oppure odiare, non sono permesse vie di mezzo, una percentuale troverà il gioco noioso e ripetitivo un'altra percentuale si sentirà spronata a continuare per ottenere un equipaggiamento sempre migliore divertendosi. Pro:
Contro:
Voto: Recensione scritta da Arthas per Go!PSP.it. La riproduzione della stessa, senza il consenso dell'autore, è severamente vietata al di fuori di GBArl.it e Go!PSP.it. |
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