Limbo su PSN Opzioni

[PhantomEdo]

Poco fa ho notato sul PS Blog Americano che parlano dell'arrivo su PSN di questo gioco, Limbo, per PS3...
Ma sbaglio o era un'esclusiva XBOX? E in cosa consiste? Ed è bello?
Dal video di presentazione sembra essere un gioco di paura...

[FLENDER]

Vado controcorrente:A me Limbo dopo i primi dieci minuti,non mi ha detto nulla...Altro che capolavoro.
Finito,ma non ci ho visto tutta sta novita' e meraviglia...anzi l'ho trovato ripetitivo,facile,corto,e con innovazione alla trama pari zero(salvare la donzella).
Un gioco carino,nulla di piu'.
Sempre imho.

[Fattanz]

Vado controcorrente:A me Limbo dopo i primi dieci minuti,non mi ha detto nulla...Altro che capolavoro.
Finito,ma non ci ho visto tutta sta novita' e meraviglia...anzi l'ho trovato ripetitivo,facile,corto,e con innovazione alla trama pari zero(salvare la donzella).
Un gioco carino,nulla di piu'.
Sempre imho.

Massì certo.
Siamo in una generazione in cui tutti sbavano ad uno scimmione rapato a zero e con il pizzetto rosso e tatuato, che va in giro ad uccidere chi gli capita a tiro quando non è impegnato a copulare con donzelle a coppie, cosa vogliamo che sia in confronto un BAMBINO che si vede costretto a provocare la morte di altri, a conoscere il male e a farlo suo per avanzare, ad inseguire una luce totalmente alla cieca mentre affronta le PAURE RAZIONALI ED IRRAZIONALI di ciascuno di noi.
E cosa vuoi che siano i riferimenti al cinema espressionista tedesco e le molteplici chiavi di lettura e sfacettature, cosa vuoi che sia la veicolazione di tutto il plot SENZA UNA RIGA DI TESTO, è "solo salvare la donzella" come Mario, certo.

E poi sì, dodici euro sono proprio tanti...per noi videogiocatori moderni quei soldi vanno fatti confluire nelle limited da centocinquanta euro, con i libretti d'artwork malamente rilegati, con i fumetti pessimi, con i portachiavi e le chiavette da 2Gb, con le action figure da bancarella cinese e con i cestini da pranzo in alluminio e le finte fiaschette.
Quei soldi possiamo spenderli nelle bacchette di Creamy, nei kinect così puoi spegnere la console a voce, nei giochi di Zumba con la fascia per i fianchi, nei gashapon.
Oppure nei costumi alternativi di Street Fighter, nelle armi bonus di COD, nelle DeLorean in un gioco di guida, nelle Gold edition con Move, nei veri finali di un gioco, nelle espansioni a corridoio, negli abiti e i gadget per gli avatar.

Non sia mai che quei soldi gli spendiamo per due ore intensissime, per il lavoro di un piccolo gruppo di sviluppatori nordici che tutto hanno messo nel realizzarlo ma no, diamoli alle major quei soldi, cosi che ci possano dare altri FPS piatti e delle copincollature in salsa action.

E che gran problema di sospensione dell'incredulità il fatto che un bambino possa affogare in acqua, vuoi mettere il realismo di certi giochi dove ci vogliono venti colpi per uccidere uno, oppure dove all'interno di templi sigillati da secoli aperti con tante giravolte sui tetti trovi intere pattuglie armate con fucili a pompa, che la porta di servizio del Tempio mica l'avevamo considerata.

A volte penso che sì, noi videogiocatori altro non ci meritiamo che Giulia Passione ed i simulatori di Pachinko di Evangelion, troppo impegnati ad affermare che "i videogiochi sono arte" per capire quando qualcuno ci prova sul serio a veicolare qualcosa.