Non so perché, ma mi girava per la testa l'idea di aprire un topic dove facevo due parole sui vari giochi che mi capitano tra le mani e a volte capitano cose di cui mi piacerebbe parlare o semplicemente esprimere qui sul forum giusto per informazione per gli altri utenti. Le chiamiamo recensioni? Bah, parolona per me, quindi diciamo che voglio "spendere due o tre centesimi" su quello che mi capita in ambito videoludico.
E oggi volevo parlare di un gioco tanto sconosciuto quanto limitato nella sua disponibilità ed, udite udite, esclusiva PS Vita! Di chi parliamo? Di tale Tadeo Jones, caso probabilmente più unico che raro (e forse proprio per questo volevo rendervi partecipe di questa "avventura") nella storia videoludica.
Giustamente, vedendo la http://www.psicocine.com/wp-content/uploads/2013/12/Tadeo_Jones-01.jpg, balza subito all'occhio un particolare: ma è un film d'animazione! Com'è che non l'ho mai sentito prima, almeno qua? Facendo qualche ricerca, scopro che tale Tadeo Jones, in Italia si chiama Taddeo l'esploratore (chi?), è per l'appunto un cartone animato spagnolo, che l'autore abbia voluto fare qualcosa che contenesse più azione e humor rispetto ai suoi precedenti progetti (questi sconosciuti?)e che riprendesse a piè pari idee da altri film dello stesso genere (Indiana Jones) ma facendone una parodia.
"Uhm, ok" mi sono detto e ho pensato che seppur non abbia mai visto tale film potevo dare una chance al videogioco... ... maledetto me che l'abbia solamente pensato; ora, la verità è che ho voluto comprare tale gioco, che tra l'altro ho trovato proprio qua in Spagna durante le mie ultime vacanze, per una questione di puro collezionismo visto la sua limitata disponibiltà solamente al territorio ispanico e che quindi potrebbe avere un certo valore domani; mi rendo conto che possa essere una follia, però visto che Playstation Vita viene sempre ritenuta una console morta, dove non ci sono giochi e bla bla bla, ho deciso già da un po' di tempo di cercare di collezionare il maggior numero di giochi possibili, tenendo sempre un criterio personale.
Dopo questa parentesi che era puramente personale, giungiamo al gioco in sè... e che dire...
Partiamo dicendo che ho comprato il gioco a scatola chiusa, non sapevo neanche di che genere fosse; poteva essere tranquillamente un gioco sportivo con un protagonista archeologo, tanto non lo sapevo. Vabbè, lo trovo su uno scaffale, vedo il prezzo, lo confronto al volo con il suo valore, più o meno, su internet e vedo che tutto sommato mi conviene e decido di prenderlo. Arrivo a casa e inizio a guardare la custodia facendo un paio di domande: "chi l'ha fatto sto gioco?" "di cosa tratta?". Esaminandola vedo che il gioco è fatta da tale http://www.uplaystudios.com/games_list.php, software house che ha fatto... boh, chi l'ha mai sentita? Mi chiedo ancora come mai Ubisoft non abbia già denunciato il fatto che usi un nome di un loro client per pc, ma vabbè dettagli.
Mi scappa l'occhio anche sul PEGI e vedo che è adatto dai 12 anni in sù perché ha dei contenuti violenti...ah, non l'avrei mai detto ad un'occhiata superficiale... vedremo.
Comunque il publisher è Deep Silver; quindi non proprio il primissimo che capita visto che ha pubblicato giochi di un certo calibro... a volte discutibile, vero, ma non passati inosservati. Che sia indice di una certa qualità? Avvio il gioco per togliere ogni dubbio.
Partono le varie schermate delle software house, publisher ecc. ecc. e posso scegliere la lingua: inglese o spagnolo. Seleziono la prima e mi trovo di fronte al menù, molto stitico, 3 voci: iniziamo subito a giocare, frega niente del resto, per ora. Parte la storia facendo un background della trama, che suppongo segue quella del film e finalmente si gioca. Il gioco è un platform 2D. Essendo un tie-in non mi aspetto molto, ma un minimo sì... e il primo impatto è... buono! Graficamente il gioco non è affatto male, nulla di eccezionale eh, ma per lo meno è gradevole da vedere; buoni effetti luce e ambientazione non malaccia. Si avanza e iniziano le magagne... tecnicamente il gioco è semplicemente un disastro... il personaggio salta, ma l'animazione del salto a volte non va e continua quella della camminata; clipping a dir poco orrido: mi è capitato di avanzare su una scalinata ma di rimanere bloccato all'ultimo scalino perché... perché... boh, perché hanno semplicemente programmato male.
Ma la perla di bug è stata questa: c'è una manovella che faceva salire una piattaforma (sospesa nel nulla) dal pavimento ma che, trascorso il tempo, scende di nuovo per terra. Allora mi sono chiesto: vediamo se sono questi i contenuti "violenti". Ho fatto salire la piattaforma e poi mi sono messo sotto di lui in attesa della sua discesa...e capita l'immaginabile: la piattaforma mi trapassa come se nulla fosse e continuo l'avventura. Shockato.
Vabbè, mi è anche capitato di trapassare bellamente un nemico... sono troppo pignolo io; in ogni caso il gioco è minato da bug esilaranti, anche se non sono così pesanti da rendere l'avanzamento generale. impossibile.
L'audio completamente da dimenticare: una musica per ogni mondo in loop, della durata di qualche secondo. Metto muto e avanzo... anche se, man mano che gioco noto una cosa: ci sono dei """""boss""""", ossia intere sezioni di QTE dove si affronta il cattivo della situazione, e io avevo la musica a 0. TUTTA la sequenza non aveva audio, se non la traccia musicale di sottofondo... ma siccome l'avevo tolta, immaginate il risultato.
Ah, parlando del gameplay, semplicemente si avanza raccogliendo le varie monete "sparse" (nel senso che sono sempre avanti a voi, raro che capiti che bisogna andare da altre parti per trovarle) per il livello e arrivare alla fine di quest'ultimo. Gli sviluppatori non si sono sforzati molto... anzi: avremo """"""enigmi""""" da risolvere (avremo di fronte un'immagine suddivisa in 9 quadrati e noi dovremo spostare le caselle per riformarla... peccato che si tratta di un, UN SOLO movimento, che poi più avanti diventeranno al massimo 4, con il touch screen); manopole da girare, l'animazione 2 casi su 3 va a farsi completamente a benedire, per far uscire piattaforme che permetteranno a Taddeo di avanzare; nemici... qua si nota la pigrizia allo stato puro: tali esseri, mummie, uomini incappucciati/poliziotti (addirittura qua si azzardano sezioni stealth, che se ci vedono è game over e si rifà dal checkpoint, onnipresenti ogni due metri e messi a casaccio) e uomini armati che potremo attaccare solo di spalle. I primi due andranno sempre avanti e indietro, per fare un paragone come le tartarughe rosse di Super Mario, ma il problema è un altro: TUTTE le volte che ci stiamo per avvicinarsi, li troveremo di spalle e basterà avvicinarsi e colpirli con la spallata della morte™, spallata che può buttare giù muri, mettere K.O. i nemici, buttare giù alberi (!) e farci andare più veloci, e quindi annulla qualsivoglia difficoltà del gioco.
Ora, questa è bella da spiegare perché non credo di aver mai visto nulla del genere: il gioco è suddiviso in 4 mondi che contengono più o meno 4/5 livelli... che a loro volta, non sempre, sono suddivisi in 2 o 3 livelli! Essendo un gioco portatile, evidentemente gli sviluppatori hanno ben pensato di fare questi ultimi corti, più di 5 minuti non durano. Ma questo va a penalizzare la durata totale del gioco: infatti dovrebbe durare qualche ora, senza aver alcun motivo di rigiocabilità.
Il gioco è ripetitivo allo stato puro... sezioni sempre identiche, nemici messi nello stesso modo, monete messe nello stesso modo, controlli imprecisi (non so quante volte mi è capitato di morire perché TADDEO non saltava) e direi anche scomodi (parere personale ma obbligarmi a muovere il personaggio con l'analogico sinistro invece della croce direzionale in un platform lo trovo scomodissimo).
E poi, l'inpensabile: stavo scrivendo una frase del tipo che mi mancava poco alla fine e mi immaginavo "CONGLATURATION, hai finito il gioco!". L'ultimo mondo è quasi un gioco a parte: non che sia migliore eh, tecnicamente orrido ecc. ecc., ma compaiono nuove cose, senza alcuna logica oserei dire, solo in questo mondo: utilizzo di altri personaggi, personaggi secondari utilizzabili con il touch screen (per poi essere abbandonati a se stessi), ghepardi che ti inseguono, nuovi puzzle (lunghi e noiosi...). Tra l'altro la longevità di sto mondo, che è QUESTO suddiviso in 5 subworld, è di gran lunga superiore agli altri mondi messi assieme, ma ogni volta che finivo un livello mi dicevo "fa che sia l'ultimo, ti prego..."
Alla fine di tutto ciò, ancora mi chiedo: perché sviluppare il tie-in di un film che suppongo avranno visto in 3 persone che è stato accolto negativamente un anno più tardi (film 2012, gioco fine 2013) su una console che ha venduto poco e niente? Perché suicidarsi così liberamente?
Una risposta ce l'ho: sono talmente masochista io che ho trovato e comprato il seguito, che hanno sviluppato anche per PS4. Addio.
P.S. se gli dovessi dare un voto, gli dò un 4.5/10.
Spero sia stato di vostro gradimento questo sproloquio personale
Se potrà interessare, vedo cos'altro mi capiti tra le mani... e spero di qualità decisamente migliore
Perché non riprendere questo mio topic, che vedo che qualcuno ha letto e spero non si sia sparato per i contenuti e visto il deserto presente attualmente sul forum (), per poter parlare di qualcosa che, a differenza dell'ultima volta, ho ADORATO? Life Is Strange.
Ho comprato questo gioco in formato fisico praticamente al suo dayone (fine Gennaio 2015), che se non ricordo male fu un mese o due dopo l'uscita dell'ultimo episodio (per chi non lo sapesse, il gioco è suddiviso in 5 episodi che uscirono a due mesi l'uno dall'altro), ed è rimasto sul mio scaffale fino ad un mese fa. Perché aspettare tutto questo tempo quando proprio in quel periodo mi era salita la scimmia a mille per l'uscita di Crash Bandicoot N. Sane Trilogy? Non lo so neanche io. Sta di fatto che inserisco il disco nella console e inizio questa avventura.
Maxine Caufield. Lei è la protagonista della storia e si può dire, scherzosamente parlando, che scopre un po' a random di avere un potere: quello di poter tornare indietro nel tempo. Ma che spettacolo sarebbe nella realtà? Quante volte avrei voluto tornare indietro per cambiare scelte che ho fatto nella vita o per cambiare il corso degli eventi. Comunque scopre di avere questo potere dopo un evento (piccolo spoiler, ma niente di ché tranquilli): lei era in un angolo nascosta involontariamente in un bagno delle ragazze della sua scuola quando vede un suo compagno sparare e uccidere una sua vecchia amica d'infanzia. Questo è l'input; come si evolve tutta la storia durante i 5 episodi è stato qualcosa di assurdo. Tecnicamente la storia si svolge nell'arco di una settimana, ma quei 7 giorni fittizzi sono abbastanza sicuro che, io videogiocatore, difficilmente dimenticherò. Sarà stata la mia empatia verso la protagonista, sarà stata la storia scritta in modo divino, sarà stata la caratterizzazione SPETTACOLARE dei singoli personaggi presenti, o la colonna sonora azzecatissima per quello che succedeva o semplicemente la somma di questi elementi a farmi adorare alla follia questo gioco e a lasciarmi con un finale che a distanza di qualche giorno ci sto ancora pensando e mi sta facendo fare tanti ragionamenti sugli eventi accaduti.
Parlando del gioco in sé, è una moderna avventura grafica, stile TellTale per intenderci, dove sarà la storia a fare da padrone sacrificando il gameplay, ridotto alle scelte che faremo che influerenzanno il corso degli eventi. Quindi di fronte a tale scelta, se la trama non prende, la qualità del gioco va a farsi benedire... ma per fortuna non è questo il caso. Vorrei parlarvi veramente di più della trama o di quello che capita, ma tutto quello che dico sarebbe spoiler e rovinerebbe quella che secondo me è una delle più belle esperienze sia di questa generazione (che personalmente mi sta dando poche soddisfazioni), ma proprio di sempre. Provare per credere. Dico solo che più volte ho spalancato la bocca dallo stupore per quello che vedevo sullo schermo o addirittura commosso...
Un voto personale? A caldo è un 9/9.5... spero che sia così anche a freddo, perché come ho detto, sarà un'esperienza che difficilmente dimenticherò...
Caldamente consigliato, specie se vi piace il genere o se volete provare qualcosa di diverso dal solito o di più profondo dalla media.
Condivido appieno il tuo post e non posso che essere d'accordo su tutto. Life is strange è un'esperienza che va vissuta, provata e portata a termine.
Parte in maniera lenta ma ti mette subito a tuo agio con il suo ambiente "rilassato", familiare prima che tutto decolli, ovviamente. La colonna sonora fantastica poi contribuisce in modo determinante a metterti nei panni di Maxine e dei suoi dilemmi. Un gioco davvero meraviglioso e il fatto che sia stato dato gratis con il plus COSTRINGE chiunque non ci abbia mai giocato, o l'abbia snobbato, a farlo immediatamente.
Io lo pagai 5€ con gli sconti del Plus e poi il mese dopo me lo han messo gratis sul Plus .. non che 5€ siano tanti e li merita tutti, pero' ci son rimasto alquanto male XD
Tra Final Fantasy XIV, Tekken 7 e Kingdom Hearts 2.8 al momento non riesco a dedicargli tempo.. ma appena potrò lo finirò, amo queste tipo di avventure grafiche con una storia coinvolgente ecc.
Non vedo l'ora
Grande Alex per il tuo post
Figurati! Spero solo che questa sorta di blog possa essere utile ed essere piacevole... più che altro ne approfitto visto il deserto presente nel forum ...per cercare di ravvivarlo un po'? Spero...
EDIT: E sto già trovando altri giochi di cui parlare... e per fortuna bene. Ripeto, non so se definirle recensioni o semplicemente una chiaccherata come se ne parlassi ad un amico ... prendetele come volete
Si, sto notando pure io questo momento fantasma del forum, ma io lo apro sempre ogni giorno in speranza di qualche post nuovo non si sa mai.. mi piace troppo come forum.
Bellissima la tua idea infatti
Life is Strange è stato il "MIO Gioco dell'anno 2016": semplicemente un'esperienza memorabile e, a distanza di dodici mesi esatti dall'averlo platinato (non che sia una cosa difficile, eh!), ancora mi chiedo come sia stato possibile che Squenix abbia cacciato i soldi permettendo venissero trattati certi temi assai scomodi... Chapeau. Felicissimo di aver preso la Collector col cd della splendida colonna sonora.
Mentre per quanto riguarda il "MIO gioco dell'anno 2017", al momento son indeciso tra due, con una netta propensione per uno in particolare, ovvero Nier:Automata.
Le cose da dire sarebbero troppe ed ora non ne ho il tempo, scrivo solo (come ho fatto consigliandolo ad amici, parenti e passanti per strada): è la rivincita delle produzioni giapponesi.
Nonostante i suoi (pochi, anzi pochissimi considerando l'insieme) difetti, un'esperienza totalizzante... pur essendo io un cialtrone che da anni ha in backlog quel Nier:Replicant che mi guarda dallo Scaffalone con aria dismessa... Occorre porre rimedio.
Anche Nier lo stavo valutando, l'avevo quasi dimenticato!
Per quanto riguarda Life is Strange, sotto spoiler, che finale avete fatto? Il mio è stato... (se non l'avete finito, OVVIAMENTE, non aprite)
Comunque, rimanendo nel discorso di uriel, potrei definirlo il mio gioco del 2017... Comunque vedo di cosa parlare nel prossimo post
Pure io fatto la stessa scelta e rimasto pienamente soddisfatto... Poi mi son guardato l'altra possibilità e l'ho trovata decisamente meno soddisfacente, convincendomi che PER ME è uno solo il "vero" finale.
Tornando a bomba su Nier:Automata, dico solo che nemmeno Breath of the Wild (l'altro candidato al MIO "prestigiosissimo" riconoscimento... ) ha saputo rapirmi alla stessa maniera (per esplorare quasi ogni singolo contenuto, mi ci sono volute circa 70ore di gioco spalmate in poco meno di un mese) tanto che addirittura il titolone Nintendo l'ho messo in pausa proprio per disintossicarmene un po'... Necessità che non ho assolutamente avvertito col capolavoro di Yoko Taro.
Lo so, lo so... l'avevo anticipato nel post precedente e finalmente mi son deciso a buttare giù due righe sul titolo che più sto giocando in questo periodo...
Vi è mai capitato di giocare ad un gioco eoni fa e di avere un ricordo piacevole di tale titolo per poi rigiocarlo oggi e cambiare completamente idea? Così a freddo, purtroppo, mi è cambiato con alcuni giochi del Mega Drive, o qualcuno della PS2... ma per fortuna non è sempre così. Vi faccio un esempio? Need For Speed: Underground.
"Hai scoperto l'acqua calda!" potreste obiettare, ed è vero. Ma preferisco sempre riscontrare i giochi belli da me stesso piuttosto che per sentito dire.
Apro una parentesi: dall'anno scorso ho iniziato a collezionare videogiochi del caro Nintendo Gamecube, ma in giapponese. Praticamente, a caso, vinsi un'asta della console a basso prezzo, boxata tra l'altro, con tanto di qualche gioco e fu amore a prima vista. Da lì in poi ho iniziato a recuperare tanti giochi per il GC, tra cui i vari Need For Speed, ossia Underground, il secondo (che pare sia abbastanza raro, visto che ho fatto MOLTA fatica a recuperarlo sotto i 50€) e Most Wanted. Tornando al gioco...
Ho imparato a fare una cosa quando parlo di un gioco: parlarne come se ne parlassi a qualcuno che di videogiochi non ne sa nulla (e non è per niente facile), quindi... che dire del gioco? E' un racing game arcade, quindi poco realismo ma tanto divertimento, su circuiti prestabiliti in mezzo alla città e il traffico con alcuni componenti che differenziarono parecchio il gioco da qualsiasi altro gioco di corse: il tuning. Cos'è il tuning? E' la modifica dell'aspetto esteriore della macchina per migliorare l'aerodinamica del veicolo e allo stesso tempo dargli un aspetto più tamarro, o più da cinghiale gergalmente parlando, modificando i paraurti, minigonne, dimensione dello scarico e dei cerchi, cofano, colore dei vetri, cerchi, motore (!), freni dei dischi, fanali, scarico, applicando l'alettone e modificandone il colore, aerografie (ossia dei disegni con un certo stile) sull'intera macchina, insomma una modifica a 360°. Ovviamente, oltre alla modifica esterna, c'è anche quella interiore, ossia nei componenti della macchina per poterla potenziare e avere maggiore accelerazione, velocità e controllo.
E nel gioco che si fa? Si corre, con avversari in 4 tipologie di gara.
Circuito: classica gara dove 4 macchine corrono per arrivare primi in tot giri;
Sprint: stavolta è una gara con un inizio e una fine, quindi non a giro, dalla durata più o meno di 3/4 minuti;
https://it.wikipedia.org/wiki/Drifting: piccolo circuito di 4 giri dove l'obiettivo è fare più punti possibili driftando con la propria macchina;
Sparo (personalmente la mia preferita): una gara tutta diritta dove quello che conta è il tempismo, infatti dovremo cambiare marcia nel momento giusto per guadagnare velocità, con un unico ostacolo: il traffico.
Alla fine, ci saranno intorno alle 120 gare da completare e nel frattempo, man mano che avenzerete sbloccherete potenziamenti, modifiche estetiche ecc.
Presente anche una modalità multiplayer split screen (nella sesta generazione era una cosa scontata, ahimè), nel caso vogliate giocarci con amici.
Voglio spendere due parole sull'effettiva guidabilità del gioco. La fisica è fatta veramente bene, le collisioni convincono appieno seppur non è presente un sistema di danneggiamento delle auto (ma stiamo parlando di un arcade), lo sterzo è ben reattivo e per ogni macchina si ha un feeling diverso proprio perché ognuna ha un controllo diverso e la sensazione di velocità è stata veramente ben riprodotta. Veramente un modello di guida che è da esempio per tutti gli altri giochi di questo genere.
Una cosa positiva che ho notato è la difficoltà generale del gioco: perdona veramente poco. La I.A. dei nemici è molto aggressiva, e vi da un margine di errore veramente minimo... se farete un incidente, state certi che vi sorpasseranno e ribeccarli è un'impresa non proprio facile. Nota positiva a mio parere perché era da un po' che mi dovevo veramente impegnare per portare a temine una gara in prima posizione. Mi è capitato di frequente di riavviare la corsa a causa di un errore o altro e di conseguenza perdere la gara.
Altra nota memorabile del gioco è, sicuramente, la colonna sonora: anche se la maggior parte della canzoni era a me sconosciuta (eccetto qualche gruppo), sono tutte giuste nel momento giusto, non potevano fare di meglio.
Tirando le somme... è un gioco che consiglierei? Senza ombra di dubbio, sì. Grafica a parte (intendiamoci non è brutta, anzi, ma è pur sempre grafica della sesta generazione non ottava), il gioco merita davvero davvero tanto, come ho spiegato nelle righe precedenti. Avrete più di 100 gare da portare a termine per sbloccare tutto e se avete qualche amico, davvero consigliato, anche perché oramai si trova a due spicci su ebay per tutte le piattaforme.
E voi? L'avete giocato?
NFS Underground, giocato all'uscita quand'ero piccolo (avevo 13 anni all'epoca). Adorato alla follia: guida arcade a dir poco perfetta, tuning fantastico, parco macchine non elevatissimo ma veramente ben variegato, e svariate modalita' di gioco. Consigliatissimo a chi ancora non l'ha recuperato. Rispetto al sequel, manca di alcune caratteristiche che mi han fatto abbassare di un pochettino il voto finale.
9/10
Tornando invece a Life Is Strange, io ti odio, Alexander: me lo hai fatto giocare, e adesso sono caduto in depressione cronica. :C
La storia e' FANTASTICA, con delle scelte che riflettono a tutti gli effetti quelle che prenderesti nella vita reale, data l'elevatissima empatia che si prova verso la protagonista, Max Caulfield, e le vicende narrate toccano la sfera emotiva talmente tanto che ti portano ad avere degli sbalzi emotivi elevatissimi. La trama e' cosi' avvincente che non si riesce a smettere di giocare: tanto per dire, l'ho cominciato il 15, e l'ho finito il giorno stesso, dopo una sessione ininterrotta di 12 ore.
A livello tecnico e' scadente, per carita', ma quando ti viene posta una trama cosi' bella in un'avventura grafica, te ne freghi altamente del livello tecnico.
9.5/10
Ero indeciso se scrivere o meno due righe sul gioco che sto giocando in questi giorni... vediamo cosa ne salta fuori.
Partiamo dicendo che sono riuscito a recuperare, con non poca fatica, una Nintendo Switch ad un prezzo inferiore rispetto a quello attuale, grazie ad un'offerta di Mediaworld. Contentissimo dell'acquisto acquistai subito un gioco: Ultra Street Fighter II. Poi mi sono posto l'obiettivo che al massimo mi sarei preso un gioco al mese, così da poterne giocare uno alla volta con calma. Ed ecco che arriviamo al gioco di cui volevo parlare oggi: Sonic Mania.
Ammetto che non sono mai stato un grandissimo amante del porcospino blu, anche se lo giocai ai tempi su megadrive, e recentemente recuperati i primi due, non mi fece mai impazzire, però neanche lo disdegnavo. Poi all'annuncio di Sonic Mania, che sinceramente ho poco seguito, ho visto qualche video di gameplay e ne fui piacevolmente colpito, tanto da pensare di prenderlo al dayone proprio per l'attuale console Nintendo e...wow. Non posso dire altro che WOW.
Il primo pensiero fu: "è Sonic con ottime animazioni"... quanto mi sbagliavo. Anche se all'apparenza potrebbe sembrare effettivamente così, Sonic Mania introduce tanti di quelle novità, belle e azzeccate allo stesso tempo, da elevarlo probabilmente come miglior Sonic di sempre, a detta di molti tra l'altro.
Tanti livelli con una complessità assurda, velocità di gioco formidabile, segreti (vi sfido a trovare da soli i livelli bonus per prendere le "Chaos Emerald"), ottime musiche e un livello di difficoltà non proprio semplicissimo, uno stile grafico piacevolissimo per gli occhi sia per animazioni che per colori: tutti questi fattori rendono Sonic Mania un gioco imperdibile per tutti i fan sia del porcospino blu che dei platform stessi. Credetemi, non ve ne pentirete minimamente e ve lo dice uno che, come ho detto all'inizio, non impazziva per Sonic.
Tempo fa un dirigente di Sega (non ricordo chi, di preciso) aveva aperto alla possibilità di una versione in cartuccia del solo gioco (indi non la Collector col redeem code...): Ecco, io sto aspettando quella. Per Switch.
P.s. stesso concetto per lo splendido remake di Wonderboy 3.
Grazie, preordinata al volo! :*
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