E' ufficiale, lo STAFF di GO!PSP ci sta prendendo gusto nello sfornare settimana dopo settimana una nuova Review.
Stavolta dobbiamo ringraziare il buon Kieriko che, chiamato in causa, si è armato di santa pazienza ed ha recensito per noi un titolo PS3: come potevamo sfruttare l'occasione se non trattando Ni No Kuni?

Bella recensione per un bellissimo gioco. Sarà il mio primo acquisto se e quando prenderò una ps3

Grazie Prace. Già, questo è un gioco che non va lasciato scappare, specialmente per gli amanti degli rpg.

Ottima recensione,davvero è stato un piacere leggerla,continua così.

Per quanto riguarda il gioco nulla da dire,l'ho amato e finito, ma continuo a giocarlo e a divertirmi . Erano anni che non mi imbattevo in un rpg di questo calibro

Ti ringrazio _AutumnWalker_, troppo gentile.
Concordo in pieno, ma si evince dalla recensione, il gioco merita tantissimo.

Complimenti, davvero un bel lavoro (mi riferisco di più al buon Kieriko o ai grandissimi autori di quest'Opera? Difficile scegliere!)

Se vabbe', ora non esageriamo! Non posso certo competere con Level-5 o con lo Studio Ghibli!
Grazie Uriello, mi fanno molto piacere i tuoi complimenti.

Davvero, ho trovato pure azzeccato lo stile scelto: tradizionale ma pulito ed elegante, preciso ed esaustivo [ecco, forse in questo sta l'unico piccolo appunto: sarà che son riuscito ad arrivare al gioco senza alcuna anticipazione (seppur minima come la morte della madre di Oliver..!!!), ma ho trovato "al limite dello spoiler" alcune piccole anticipazioni... C'è tuttavia da dire che io sono ancora agli inizi e quelle cose di cui si parla le ho già affrontate nel gioco... Ed al contempo ignoro completamente il suo svolgimento futuro!]... Insomma, uno stile che ricorda quello del gioco stesso!

Per me è davvero una recensione meritevole!

Tra i contro aggiungo;

- Incantesimi messi solo per figura. Sono abbastanza ma risultano piuttosto inutili in quanto il gioco non "spinge" a sfruttarli, e si finisce con usare i soliti.
- Difficoltà inesistente
- Storia facilmente prevedibile e non memorabile
- Missioni secondarie ripetitive... prendi cuore, dona cuore, prendi cuore, dona cuore... ZzzZZzz
- Il gioco ti accompagna troppo, ti dice sempre dove devi andare, anche per le ambientazioni che dovrebbero invece risultare "segrete" e quindi da ricercare

Come dicevo su gbarl lo ritengo un ottimo titolo, ma non da 9 ne un capolavoro come da tanti considerato.
Sicuramente il miglior rpg classico della generazione, probabilmente premiato un po' di più perché abbagliati dallo stile grafico spettacolo (anche se con ambientazioni meno curate di altre).
8 se lo merita tutto comunque.

Complimentissimi Kieriko: ottima rece *___*



Per me ha la stessa valenza di Ponyo: o ti lasci del tutto trasportare dalle atmosfere( e ti immegi come mai ti è capitato prima), o razionalizzi predento tutto l'effetto magico dello stile narratizo made by Ghibli. Pur riscontrando le stesse cose di Pie, non le ho viste come contro.
Ad esempio:
- il fatto che il gioco ti dia altre valide alternative e molta scelta di magie ti dovrebbe far ampliare le tattiche, ovvio che popi se segui la via più sempice userai solo le 4 o 5 principali.
- Difficoltà inesistente se livelli, altrimenti ti devi arabattare con le provviste per portar a termine uno scontro, il che impone diverse strategie
- Dona cuore e prendi cuore la fa da padrone, ma sono quelle per chi non è esperto per prendere almeno qualche ricompensa dell'eroe, ce ne sono di parecchio complesse e di "consecutive"(non dico altro per non spoilerare.
- Ci sono locazioni segrete, anche di ben nascoste. Il gioco, come ho scritto sopra, è una favola, un racconto e come tale ti evita troppi sbattimenti se vuoi fare la quest principale, ma ha le sue zone segrete, te lo assicuro.

Poi al solito il gradimento va a gusti ed ad aspettative, ovvio

Ammetto che NI NO KUNI mi è piaciuto, però devo dare ragione a Pie.
Ci sono delle missioni che risulteranno ostiche, non è possibile che da una missione all'altra la difficoltà di scontro ha un GAP differente e non di poco. L'unica soluzione è quella di livellarsi per evitare di continuare a morire come un imbecille, cosa che farà perdere il gusto nello svolgersi nelle altre missioni.
La storia è molto scontata, ho capito fin da subito che il gigante di Marzapane era l'anima affine di Ermenegildo e che Oliver era morto sull'isola dopo lo schianto dell'aereo.

Per il resto posso solo dire che le animazioni mi hanno lasciato a bocca aperta, vale tenerlo come pezzo di collezione solo perché è stato sviluppato dallo Studio Ghibli.

Però come voto finale gli posso dare solo un 8 (per star larghi)

Ma come fai a non livellare con alcuni scontri normali che ti danno botte da millemila exp?

Le zone segrete ci sono, penso di averle trovate tutte, ma son segnate direttamente sulla mappa con delle icone simili serratura! Non hai manco da cercarle.
Però mi riferivo più che altro a certi frangenti della storia principale. Per non spoilerare troppo dico solo che a volte viene richiesto di andare in un punto X, e tutti a chiedersi "ma chissà dove sarà, nessuno lo sa, si sposta sempre, è impossibile da raggiungere" e via dicendo, però poi trovo direttamente l'icona sulla mappa, a indicarmi direttamente dove dirigermi. E che è, non lo sa nessuno e la mappa sì?
Ecco, in questi casi mi ha fatto un po' sorridere, avrei preferito scovare la prossima tappa da solo, magari grazie unicamente a pochi indizi, invece hai sempre tutto a portata di mano. :/

Il gioco è bello e merita di essere giocato, forse è colpa mia che mi aspettavo qualcosa di più, o mi ero probabilmente hypato troppo.
Ma non posso neanche definirmi deluso, se non in parte, l'ho gustato in ogni caso fino in fondo e credo sia il migliore rpg classico per console fissa di questa generazione.

Preso al D1 in limited e non me ne pento, ma non posso che concordare con te... l'impatto estetico e stilistico ritengo abbia messo colpevolmente in secondo piano una struttura ludica quanto mai classica (per non dire vetusta): scollegando ogni tanto gli occhi e sopendo l'effetto meraviglia mi è più volte sembrato di giocare ad un Dragon Quest in HD.

Ah, allora non sono l' unico ad aver pensado a Dragon Quest mentre ci giocavo!
In effetti ci si ispira parecchio, anche in nemici, ambientazioni e atmosfera in generale.
Non che sia un difetto eh, però è effettivamente molto classico.

Ecco, forse la chiave di lettura sono le aspettative, non mi aspettavo nulla od anche peggio per via di alcune meccaniche troppo simili ai Pokèmon(che detesto cordialmente) ed invece sono stato smentito in merito al BS, ed inghiottito da questo mondo creato da Level5 e Studio Ghibli...Bon che dire se non "W la soggettività" XD
Rimango dell'idea che giocare in maniera razionale ad un titolo del genere significa castrarlo del suo aspetto più importante: la visione di un "mondo magico", ma è solo la mia personalissima opinione

P.S. Pie, la mappa è magica, ecco perchè "sa"
P.P.S. Non sono tipo da usare item "a buffo", come vedo che non ce la faccio con le solite due o tre pozioni(od hamburger in taluni casi), preferisco livellare, ma è un mio stile di gioco, non pretendo venga condiviso ^__^

ragazzi però se spoilerate utilizzate il benedetto tasto Spoiler.
Vale per tutti, nel caso particolare per Donald

Donald non ha spoilerato nulla xD Non vedo spoiler a livello di storia nei vari post, i giuovini sono stati bravi.

Dunque, vediamo se riesco a rispondere un po' a tutti.
La mia linea di pensiero sposa quella di Snake, lui ha centrato il punto. Come io stesso ho scritto, la storia non è memorabile, il gioco non è privo di difetti, ma se giocato con lo giusto spirito fa passare queste cose in secondo piano. E qui è quanto mai calzante il paragone con lo Studio Ghibli. Chi si approccia per la prima volta ad un'opera del suddetto, probabilmente ne rimarrà deluso perchè nel buon 80% dei casi si aspetta qualcosa che non arriverà. Quel che intendo quindi, è che è molto importante contestualizzare ogni elemento: Ni No Kuni è apprezzabile pienamente solo se ci si abbandona allo stesso. Bisogna scordarsi che è un videogioco e viverlo come quando la mamma (o il papà) ci raccontava ua favola. Lo so che è quasi impossibile, ma che vi devo dire, con me NNK c'è riuscito.

Ora vado nello specifico.

@Snake: La penso esattamente come te, inutile aggiungere altro. Anzi, ti sei spiegato anche meglio di me.

@Pie: hai detto cose giustissime, ma permettimi di argomentare con il mio punto di vista gli elementi che esponi:

- Incantesimi messi solo per figura: vero, addirittura alcuni sono messi solo per riempire il libro e non avremo mai la possibilità di utilizzarli. Per tutti gli altri però, come diceva Snake, dipende da quale "strada" deciderai di percorrere. Tu stesso dici che il gioco non spinge a sfruttarli, ed è vero, ma la scelta resta comunque in mano tua.
Le strategie attuabili sono molte, e ti garantisco (avendo finito il gioco due volte) che ognuna porta risultati diversi.
Naturalmente parlo di incantesimi in battaglia, quelli da usare fuori sono abbastanza telecomandati, su questo punto non si discute.

- Difficoltà inesistente: no. Lo pensavo anche io, ma mi sono dovuto ricredere. Come dice Snake, è vero se livelli (e non livelli solo con gli scontri standard, io per livellare intendo andare di 6-7-8 livelli sopra la media per la quest).
Sai cosa rende il gioco estremamente facile? Il Grifone. Come dicevo ho finito due volte Ni No Kuni, la seconda senza mai utilizzare il suddetto famiglio. Risultato? Gioco molto più ostico, soprattutto alcuni scontri con dei "boss". Ho dovuto sudare per tirarmi fuori dai guai, cosa che al primo giro era successa tre volte totali.

- Missioni ripetitive: vero, ma se vogliamo limitarci solo alle prendi cuore/dona cuore etc. Ci sono alcune missioni, direi una buona cinquantina sul totale, che ti impegneranno a fare cose sempre diverse, e alcune risulteranno a dir poco ostiche. Nello specifico per una c'è da strapparsi i capelli.

- Gioco troppo guidato: verissimo. Qui c'è poco da dire, il "tutorial" iniziale l'ho odiato, ma credo che questa sia stata una scelta ben precisa di Level-5. Risulta innegabile che il gioco, in ogni momento, sia abbastanza guidato. In ogni caso, anche qui, riguardo alle zone segrete (o ai forzieri segreti) la scelta è tua. Puoi cercare sull'abbecedabra o cercarli da te. Il gioco offre scelte, se si finisce per fare sempre la più semplice è normale perderci in sfida.

P.s.: Non puoi "pensare" di averle trovate tutte. Quando le avrai trovate tutte te ne accorgerai, c'è un evento che ti leva ogni dubbio.

Questo per dirti che, no, non sono cieco. Anche io ho notato le cose che hai evidenziato tu, ma in alcuni casi me le sono giustificate (ove possibile), in altri non le ho considerate difetti tali da minare la giocabilità o il divertimento. Anche perchè, cosa molto importante, sul 90% di queste cose ci ho riflettuto a gioco finito e non mentre giocavo, perchè come dicevo Ni No Kuni è riuscito ad assorbirmi.
Oh, poi siamo comunque d'accordo sulla cosa principale, questo è il miglior jrpg della generazione, poco importa se io gli do 9 e tu 8. Il valore del titolo è chiaro.

@Donald: non mi è mai capitato, nè durante la prima run, nè durante la seconda, di passare da uno scontro vinto facilmente a uno in cui sono morto molte volte. Parlo di scontri importanti, non dei famigli selvaggi ovviamente. La difficoltà è strutturata bene, non ho riscontrato questi gap di cui parli. Non so come mai ti sia capitato, ma di certo è una prova che il gioco offre una sfida interessante e che la difficoltà risente molto delle scelte effettuate. Detto questo confermo di nuovo che io non livellando, ho trovato unaa buona sfida (senza usare il grifone).

@The_WLF: avendo giocato raramente a DQ mi fido della tua opinione, in ogni caso, non ho parlato di originalità o innovazione per quanto riguarda Ni No Kuni, anzi, ho scritto che si rifà molto ai vecchi jrpg.

@Uriel7: che dirti, grazie! Hai centrato il punto, per lo stile della recensione mi sono ispirito proprio al gioco (e a Layton a dirla tutta), sono davvero contento che alla fine si sia notato.


@tutti: Grazie mille per i complimenti, non sapete quanto faccia piacere vedere che il proprio lavoro, seppur piccolo, sia utile o comunque venga apprezzato da altri utenti. Ho accettato di scrivere la recensione perchè stimo moltissime delle persone che frequentano Go!PSP e GbaRL, e poter restituire al foro una piccola parte di quel che io ricevo ogni giorno, grazie a voi, mi sembrava il minimo. Perciò grazie due volte.

Gioco ordinato ora da amazon dopo averlo provato da un mio amico

Non te ne pentirai.

Mi aggiungo ai complimenti per la recensione

Detto questo io ho trovato Ni No Kuni bello e poetico come pochi altri giochi di questa gen.

Per me la valenza è anche doppia, visto che l'ho giocato con mio figlio letteralmente innamorato dello Studio Ghibli (bisogna educarli da piccoli, altro che Walt Disney) e apprezzandolo fino in fondo seppur con i suoi difetti (in parte concordo con quelli segnalati da Pie, sebbene non condivida le sue conclusioni).

Ciò detto, in questo deserto di buoni JRPG che è stata questa generazione per me è una perla.

Questa è da firma.
Grazie per i complimenti, vedo insomma che non siamo in pochi ad aver colto l'anima poetica di questo gioiellino.

Maledetti, mi sta venendo voglia di giocarlo, ma devo attendere XD
Ovviamente rinnovo i miei complimenti a Kieriko

Grazie di nuovo Ale, l'importante è giocarlo prima o poi!

Bellissima recenzione KieriKo..Posso dire che è un gioco che lo si apprezza sempre di più giocandoci..Superate le 60 ore di gioco ce n'è ancora tanta di roba da fare..

Grazie lox3088, concordo con quanto dici.