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[Recensione] PSJailbreak
Dragon Chan

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Messaggio #1 messaggio Friday 28 January 2011 - 11:27
PSJailbreak




Quick Links
Homepage Team PSJailbreak: Homepage del produttore
Sezione Download: Flasher e programmi di supporto
Tutorial: Come usare la chiavetta


I nostri ringraziamenti vanno a Chipspain per averci fornito il sample di questa recensione.

Quando si pensa all'hacking PS3 oggi, inutile negarlo, dopo l'ormai famigerata conferenza 27C3, tenutasi a fine Dicembre, nel corso della quale famosi hacker della "scena" hanno di fatto smantellato la sicurezza di PS3 che fino ad allora era ritenuta la console più sicura al mondo, si pensa subito ai vari Custom Firmware che tanto fanno discutere nei vari forum dedicati. Risulta così difficile pensare che appena qualche mese fa l'unica possibilità di hack vero e proprio della console era l'utilizzo dei dongle USB; e risulta ancora più difficile immaginare, per quanti magari solo adesso si accostano a questo mondo, che tutto è partito proprio dalla chiavetta che ci apprestiamo a recensire ovvero il PSJailbreak. Il suo annuncio fu praticamente un fulmine a ciel sereno; una fantomatica, semplice, chiavetta USB permetteva addirittura l'installazione su HD e l'avvio dei backup dei propri giochi in blu-ray, cosa assolutamente impensabile solamente qualche mese prima. E fu proprio per l'immediata funzionalità del dongle stesso che alla Sony non la presero molto bene, procedendo immediatamente per vie legali contro il team produttore e contro i vari reseller ufficiali, nel vano tentativo di bloccare il diffondersi del PSJailbreak. Ma si sa come vanno queste e, nonostante alcune difficoltà iniziali, alla fine le chiavette sono arrivate a destinazione sui tavoli degli smanettoni di tutto il mondo.

Le specifiche tecniche sono un pò quelle cui ormai siamo abituati, perchè praticamente presenti in ogni chiavetta, ma andiamo comunque a dargli un'occhiata:

CITAZIONE
  • PSJailbreak è una soluzione plug&play che si installa in pochissimo tempo, non intaccando la garanzia della console
  • Compatibile con tutti i modelli di PS3, Slim e Fat
  • Compatibile con tutti le regioni: USA, PAL, JAP & KOREA
  • Blocco degli aggiornamenti automatici
  • Possibilità di fare un backup dei propri blu-ray su HD
  • Possibilità di eseguire i giochi da HD interno/esterno
  • Abilita l'installazione e l'esecuzione degli homebrews
  • Aggiornabile tramite PC


Requisito indispensabile per avviare correttamente la chiavetta, ed abilitarne le relative funzioni, è quella che la console monti il firmware 3.41, come avviene con tutte le soluzioni basate su questo tipo di hardware. Ecco come si presenta il PSJailbreak "originale", anche in confronto al PS3USBJailbreak:



Dopo la sua uscita, il mercato è stato infatti invaso da una miriade di cloni, nati soprattutto a causa dell'altissimo costo cui veniva offerta la chiavetta originariamente. Da notare come dopo la scoperta della possibilità di programmare la chiavetta per il "downgrade" della console e soprattutto dopo che il relativo exploit venne rese pubblico, anche il team del PSJ decise di fornire la propria chiavetta di questa utile funzionalità, che almeno inizialmente doveva essere garantita per una sola volta. Inutile ribadire come, ancora una volta, gli smanettoni abbiano di fatto reso pubblico il tutto con un conseguente proliferare di soluzioni di questo tipo. Oggi, infatti, ogni chiavetta offre anche la funzionalità di downgrade che, soprattutto nel primo periodo, ha causato brick e problemi (perdita della possibilità di visionare film in blu-ray) a molte console di vecchia produzione (anche se in seguito si è trovato un complesso fix a questo problema).

Per abilitare la vostra PS3 all'uso degli homebrews dovrete innanzitutto avviare la chiavetta nella modalità corretta; la procedura è ormai quella consueta e comune a tutti i dongle usb e cambia a secondo del modello di PS3 da voi posseduto Fat o Slim. Se avete una PS3 Fat, come prima cosa spegnete la console dall'interruttore di I/O posto sul retro della console, inserite la chiavetta in una delle porte USB, ridate la corrente attraverso l'interruttore e poi avviate la console premendo prima il tasto POWER e subito dopo quello EJECT. Se invece possedete una PS3 modello SLIM dovrete staccare fisicamente la spina, inserire la chiavetta, reinserire la spina e procedere alla combinazione POWER e subito dopo EJECT. Se avrete fatto tutto col giusto tempismo, oltre a notare il led del dongle che da rosso passerà a verde, vedrete comparire sotto la voce "Giochi" una nuova voce del menù ovvero "Install Package Files" che vi consentirà da ora in poi di gestire a vostro piacimento gli homebrews come emulatori, ftp server, backup manager in formato .PKG. Chiaramente per la gestione dei vostri backup dovrete affidarvi ad uno dei tanti manager presenti nella scena; il nostro consiglio è di usare il famoso "multiman" per fare praticamente tutto con la massima semplicità e compatibilità.



Come già anticipato poco più su, l'importanza di questo device è "storica": oltre ad esser stata la prima chiavetta in assoluto ad esser lanciata sul mercato, seppure tra mille difficoltà, è stata anche la prima che ha aggiunto al proprio carnet di funzioni quella del downgrade, che di fatto ha spianato la porta al mondo degli homebrews anche a quanti avevano incautamente aggiornato la propria console, magari nella convinzione che il dongle avrebbe continuato a funzionare. Inutile dire che oggi la scena è completamente cambiata e sebbene siano passati solo pochi mesi dal Settembre 2010, in realtà sembrano trascorsi anni. Di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia, GeoHot è stato colpito con un'ordinanza restrittiva che di fatto (almeno per il momento) lo tira fuori dalla scena PS3, le repo di GitHub dei vari hacker della scena PS3 sono state messe offline e la Sony è corsa ai ripari rilasciando il firmware 3.56 che di fatto rende inutile qualunque tentativo di attacco alla sua creatura.

Durante i nostri test la chiavetta si è comportata benissimo (come tutte le altre testate del resto) e i backup sono partiti perfettamente senza alcun problema. Concludendo quindi il PSJailbreak si conferma un dongle ben progettato, funzionale ed estremamente semplice da utilizzare, l'unico "difetto" che occorre segnalare è il prezzo piuttosto alto rispetto a soluzioni dello stesso tipo ma penso sia lo scotto da pagare per avere il prodotto che di fatto ha inventato il Jailbreak su PS3.


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